Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è il primo passo che l’azienda deve compiere per una corretta certificazione della sicurezza nei luoghi di lavoro
Il datore di lavoro deve procedere all’individuazione di tutti i fattori di rischio esistenti in azienda e delle loro reciproche interazioni, nonché alla valutazione della loro entità. Su questa base deve individuare le misure di prevenzione e pianificarne l’attuazione, il miglioramento e il controllo al fine di verificarne l’efficacia e l’efficienza. Tali attività devono essere pertanto oggetto di una capillare valutazione di cui il Documento di Valutazione dei Rischi rappresenta la “pagella” ufficiale.
La valutazione è effettuata in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e con il medico competente (nei casi in cui è obbligatoria la sorveglianza sanitaria), previa consultazione del rappresentante per la sicurezza.
Al termine della valutazione viene elaborato l’apposito documento che deve essere conservato presso l’azienda e che costituisce il punto di riferimento per tutti i soggetti che intervengono nelle attività rivolte alla sicurezza.
Nell’impostazione del legislatore il documento di valutazione dei rischi è articolato in tre parti e contiene:
- Una relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro
- L’individuazione delle misure di prevenzione e di protezione adottate sulla base della valutazione effettuata e dei dispositivi di protezione individuale utilizzati
- Il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.